Era la notte del 1 settembre 1990,
mi trovavo in ospedale ricoverata per dare alla luce 2 gemelli.
In quei giorni passavo parecchio tempo leggendo la Bibbia,
in attesa del parto.
Quella notte,
iniziai a non sentirmi bene;
mi preparavo al parto.
I
miei familiari avevano già fatto il loro ritorno a casa,
e
mentre riposavo mi sentii male.
Chiamai l'infermiera che mi accompagnò per la visita di controllo.
Il dottore mi controllò e mi mandò in sala travaglio.
Entrando mi diedero un letto,
e restammo in attesa delle piccole doglie.
Intanto la saletta era già occupata da un'altra paziente
quasi pronta a partorire.
La signora era molto agitata per i dolori che aveva,
e io mi scoraggiai chiedendo di cambiare camera.
L'infermiera mi accontentò, portandomi in una camera singola.
Mi sdraiai sul letto e incominciai a sentire le prime doglie;
desideravo avvisare i parenti ma erà già notte fonda.
All'improvviso mi trovai accanto un ragazzo con un camice bianco,
che mi disse, tenendomi la mano,
di non preoccuparmi,
perchè avrebbe passato la notte con me,
per soddisfare ogni mio bisogno.
Intanto mi coprì con una coperta, perchè sentivo freddo.
Improvvisamente i dolori aumentarono, e mi ritrovai in sala parto,
senza accorgermi che era già nato il primo gemello.

Sempre pregando e chiedendo a Dio che mi assistesse,
dopo cinque minuti e svariati dolori nacque il secondo.
Felicissima dell'evento alle ore sette del mattino,
uscii dalla sala parto,
chiedendo informazioni su questa splendida persona
che mi aveva assistito amorevolmente durante la notte.
Ma nessuno seppe darmi informazioni utili
per poterlo ringraziare personalmente.

Pensai subito alla presenza di un Angelo al mio fianco
e ancora oggi penso che sia stato un aiuto dal cielo!
Testimonianza accaduta l'1 Febbraio 2007
Ignazia, 51 anni, da Messina
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