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angelica32
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Regione: Veneto
Prov.: Padova
Citt�: Monselice(pd)
177 Messaggi |
Inserito il - 07/04/2007 : 18:48:08
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Citazione: Messaggio inserito da Alfaomega
Molto difficile fare l'educatore oggi come sempre del resto. Parlo da padre ed educatore, � un esperienza bellissima e gratificante se presa nella giusta misura. Ora come ora ho sempre presente, come � stato gi� detto, il carattere del soggetto e in base a quello posso regolarmi nell'impartire regole che rispecchino innanzi tutto Principi,Amore incondizionato e Libero Arbitrio. E' una bella sfida che faccio con me stesso e con gli altri che incontro nel cammino donando e prendendo molto.
E' vero: e' un'avventura difficile ma gratificante! Noi cresciamo come genitori, grazie a loro e loro grazie a noi! Sarebbe anche importante, nonostante i tempi difficili a cui assistiamo oggi, che e' fondamentale rispettare il ruolo padre e madre ! ossia: un padre deve fare il padre, con tutto cio' che l'essenza maschile comporta, ed una madre deve apportare il suo contributo femminile! Credo che sarebbe opportuno approfondire anche l'importanza di questi due aspetti: lavorare insieme, ognuno con la propria specificita' sul figlio che si sta facendo crescere, non solo tra l'altro rafforza l'intesa di coppia, ma apporta il giusto equilibrio nel figlio! Anche questa mancanza di specificita' dei ruoli, ha portato un grosso scompenso educativo! L'emotivita' femminile( parlo per esperienza personale), se e' equilibrata dalla razionalita' maschile, diventa benefica! Quando e' troppa pero'..beh...fatalmente la trasmetti al figlio! Baci..angie |
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angelica32
Moderatric
  
Regione: Veneto
Prov.: Padova
Citt�: Monselice(pd)
177 Messaggi |
Inserito il - 07/04/2007 : 18:53:53
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Citazione: Messaggio inserito da paola
Lo studio, la dura fatica, la coscienza scrupolosa sono i principi dell'educazione di se stessi. Colui che li pratica pu� dominare gli uomini e gli imperi.
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E anche la gioia...perche' non dimentichiamoci che puo' diventare un'avventura bellissima e divertente, quella di fare il genitore: dobbiamo cercare noi per primi, di vivere con leggerezza questa difficile esperienza, e questo lo puoi fare solo permettendoti di sbagliare! Ovvio..che gli sbagli non devono essere gravi, ma in ogni caso, l'errore fa parte del processo di crescita ed anche se si pensa che un genitore non dovrebbe sbagliare, in realta', accade ed accadra' sempre! Crescere ed imparare implica sbagliare: una cultura della troppa perfezione, porta assolutamente dei fallimenti, prima di tutto dentro di noi e poi ovviamente, dentro ai figli! Si e' sbagliato? Bene, prendiamone atto e ogni volta cerchiamo di comprendere l'errore e correggerlo, affinche' non accada! Diventa piu' semplice fare il genitore, con il passare del tempo e con l'esperuenza! Sento spessissimo di genitori( me compresa..ma ci sto lavorando) che non si perdonano i propri sbagli! Invece bisogna accettarli in noi: tra l'altro anche questo e' un valore che se riusciamo ad applicarlo in noi, lo trasmettiamo al figlio, che cresce con una capacita' di accettazione di se stesso totale, non solo dei suoi successi, ma anche dei suoi fallimenti! La cultura del fallimento, deve equilibrare una cultura di successo esagerato e impossibile, che ha creato solo tanta frustrazione nelle persone! bacioni..angie |
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